Al Presidente della
Camera dei Deputati
On. Roberto Fico
Al Collegio dei Questori
Camera dei Deputati
Il 22 aprile scorso il Consiglio di giurisdizione della Camera dei deputati ha pronunciato la sentenza parziale n.2/2020/CG che, rinviando ad un successivo momento il giudizio sulle questioni principali di legittimità costituzionale, ha censurato e cancellato disposizioni contenute nell’articolo 7, comma 1 della deliberazione n.14/2018 che disciplinavano criteri di mitigazione del taglio dei vitalizi, ritenendole eccessivamente restrittive.
Alla luce delle censure mosse, l’Ufficio di Presidenza della Camera dei deputati avrebbe dovuto definire nuovi criteri di mitigazione ed esaminare, entro il termine di 30 giorni dalla data del deposito, le istanze che fossero state presentate in applicazione della sentenza.
Nonostante il consistente superamento dei termini stabiliti, a quanto risulta all’Associazione degli ex-parlamentari della Repubblica, sono circa 300 le istanze presentate a cui, finora non è stata data alcuna risposta.
Ciò configura una inaccettabile situazione di inadempienza che danneggia pesantemente quanti si trovano in gravi condizioni di salute e di reddito e che hanno subito una pesante compromissione delle loro condizioni di vita.
Il perdurare di questa situazione di grave inadempienza, configura una vera e propria omissione di atti di ufficio a cui deve essere posto rimedio tempestivamente.
L’ Associazione, anche al fine di evitare nuovi contenziosi, chiede che siano adottate con urgenza tutte le iniziative e le misure necessarie per dare esecuzione alla sentenza n.2/2020/CG.
Cordiali saluti.
Il Presidente
Antonello Falomi