In ricordo di Giuseppe Quieti, scomparso all'età di 84 anni
di Gianni Melilla (ex parlamentare)
È morto l’on. Giuseppe Quieti, tra i più importanti amministratori e politici di Pescara.
Giornalista, avvocato, scrittore, ma soprattutto consigliere e assessore comunale di Pescara dal 1965 al 1993, consigliere provinciale e Deputato per 3 legislature dal 1976 al 1987.
È stato un autorevole dirigente della DC pescarese e abruzzese dai saldi principi cattolico-democratici e con una visione politica che lo ha portato a favorire lo sviluppo economico dell’Abruzzo e del Mezzogiorno con la realizzazione di fondamentali infrastrutture.
Era una persona colta, ha scritto tanti libri, romanzi, saggi, storie.
Aveva un tratto di gentilezza e di propensione al dialogo tipica dei grandi politici della sua generazione.
Quando ci incontravamo per Pescara, voleva sempre scambiare opinioni e conoscere gli ultimi sviluppi politici con una curiosità che svelava la sua grande passione per la vita democratica dei Partiti e delle Istituzioni.
Ha sofferto molto in questi ultimi anni la diffamazione degli ex parlamentari, orchestrata in modo spregiudicato dai populisti dell’antipolitica e dai grandi giornalisti professionisti dell’anti casta. Il suo vitalizio fu ridotto di ben oltre la metà creandogli inevitabili difficoltà.
Era una persona per bene e capace che ha svolto le sue funzioni istituzionali e parlamentari con disciplina e onore.
Mi unisco al dolore dei suoi familiari e della sua antica comunità politica democristiana.