L'improvvisa scomparsa dell'on. Angela Francese

L'improvvisa scomparsa dell'on. Angela Francese

L’improvvisa scomparsa dell’on. Angela Francese

In seguito ad un grave incidente di auto è scomparsa il 29 aprile, all’età di 74 anni, Angela Francese storica esponente della sinistra napoletana ed ex parlamentare.
Le circostanze tragiche e inaspettate della sua scomparsa hanno lasciato sgomento e dolore in una vasta comunità di persone, che con lei hanno condiviso passioni e battaglie politiche .
Nata a Napoli, Francese è stata deputata per tre legislature, dal 1979 al 1992, eletta prima con il Partito Comunista Italiano e poi con il Partito Democratico della Sinistra.
Prima donna a entrare nella segreteria provinciale del Pci napoletano, Angela Francese ha cominciato giovanissima l’attività politica a partire dall’azienda metalmeccanica dove lavorava e successivamente nella Cgil.
Il suo impegno sui problemi del lavoro , i diritti sociali e per l’ emancipazione femminile l’ha resa autorevole dirigente meridionale riconosciuta e apprezzata sul piano politico e umano.
La biografia politica di Angela Francese è esemplare della costruzione dei gruppi dirigenti e della selezione delle candidature nella tradizione del Partito Comunista Italiano, dove non si presentavano liste di candidati per il Parlamento senza a un'adeguata
presenza del mondo del lavoro , dal lavoro di fabbrica a quello intellettuale e negli anni 70 grazie ad Enrico Berlinguer e Adriana Seroni con una particolare attenzione alle giovani donne.
In una bella intervista resa alla Associazione degli ex parlamentari per la ricerca “ In Parlamento con le donne” Francese ricorda la passione di lei ragazza per la giustizia sociale e contro la povertà oscena nella Napoli del colera che motivarono la sua iscrizione al PCI dove: “…come sempre accadeva fui notata”.
Da lì tutto ebbe inizio. Fu una costante il suo impegno per l’emancipazione femminile . Emancipazione dalla miseria innanzitutto fatta di disoccupazione, sfruttamento enorme nel lavoro a domicilio e di un mare di problemi drammatici come la mortalità infantile e perinatale e l’assenza di servizi educativi per l’infanzia che rendevano difficile e insopportabile la vita delle donne del Sud . Di tutto questo si occuperà come dirigente femminile del partito , dell’UDI e poi in parlamento firmando leggi importanti come quella sul lavoro a domicilio.
Angela nata in una famiglia numerosa ( 13 figli ) si dichiarava orgogliosa delle sue radici “popolari” e di un personale percorso di emancipazione dalla povertà , un percorso culturale conquistato attraverso l’impegno e la formazione politica.
In Parlamento le sue qualità e competenze sono state pienamente valorizzate sia nel lavoro della commissione lavoro sia soprattutto quando nel 1987 fu chiamata da Nilde Iotti a collaborare con la Presidenza della Camera, ricoprendo l’incarico di segretario dell’Ufficio di Presidenza. Un incarico di delicata responsabilità che unitamente alla delega al rapporto con le organizzazioni sindacali del personale della Camera le ha consentito di esprimere al massimo livello capacità e competenze e di diventare un punto di riferimento apprezzata e stimata al di là delle appartenenze di partito .
Con Angela Francese se ne va una donna dalla biografia straordinaria : dal lavoro di fabbrica fino ad alti livelli di responsabilità in parlamento. Coraggiosa e determinata , schietta , aspra e anche tenera . Concreta e orgogliosa di sé delle proprie origini e della propria appartenenza al popolo e alla lingua napoletana e per tutto questo molto popolare, rispettata e benvoluta .

L'Associazione degli ex parlamentari esprime il suo più profondo cordoglio alla famiglia dell'on. Francese.

 

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