Pubblichiamo la replica di Piero Fassino ad Aldo Cazzullo che, nella sua rubrica di risposte ai lettori sul Corriere della Sera, lo aveva in qualche modo incluso nel girone degli avidi, ovvero dei politici che usano la politica per fare soldi... Per la predica-lezione del prolifico e versatile editorialista del Corriere della Sera, rinviamo alla rubrica "temi di attualità", su questo sito, mentre qui di seguito riportiamo la risposta di Fassino (nella foto, nella sede del Pd con un gruppo di partecipanti a un convegno del partito):
Fassino: «Faccio politica per passione non per soldi»
Caro Cazzullo, con vero stupore mi vedo annoverato tra gli «avidi» nella sua rubrica (Corriere, 26 agosto). Lei stesso riconosce che su una indennità di 4.817 euro non c'è nulla da dire. Ma poi lei aggiunge che con varie voci il deputato «triplica» l’indennità. Detta così è un’informazione quantomeno sbrigativa. Per quel che mi riguarda — come ho gia ampiamente spiegato — le risorse delle diarie sono interamente dedicate all’attività politica e parlamentare. I 3.670 euro per l’esercizio di mandato sono interamente assorbiti dai compensi ai miei due collaboratori parlamentari. I 3.500 euro di diaria mensile sono da me devoluti per 1.500 euro al Pd nazionale e per 1.000 euro al Pd veneto (dove sono stato eletto). I rimanenti 1.000 euro coprono le spese — tutte documentate — per iniziative nel collegio, abbonamenti, trasferte. In altri termini io non trattengo un euro di ciò che viene erogato per l’attività parlamentare. Colgo l’occasione per ribadire ancora una volta che — come si desume facilmente dal mio intervento — io non ho espresso alcuna lamentela, dichiarando anzi che ritengo l’attuale indennità più che sufficiente. Semplicemente ho ricordato l’effettivo ammontare netto dell’indennità per rendere evidente quanto siano infondate voci ampiamente diffuse su indennità di decine di migliaia di euro su cui da anni si propala una campagna antipolitica e antiparlamentare particolarmente perniciosa. Ho dimostrato nei diversi incarichi ricoperti che ho dedicato la mia vita alla politica per passione e non per avidità di denaro.
Piero Fassino