Con malizia, strafottenza e precorrendo i tempi nel presentare punti di dibattito come decisioni operative, "Il Fatto" si occupa dell'Associazione degli ex parlamentari e dà conto ai suoi lettori dei lavori dell'ultimo Consiglio Direttivo dell'Associazione (wow!) che ha discusso dei temi dell'informazione e della comunicazione, di cui abbiamo dato puntualmente conto su questo sito, dal quale, evidentemente, riprende la notizia. Spiace che le iniziative dell'Associazione, tutte pubbliche e trasparenti, vengano presentate come quelle di una "Spectre" (acronimo di Special Executive for Counter-intelligence, Terrorism, Revenge and Extortion), l'organizzazione del male immaginata da Ian Fleming per dare lustro e risalto alle imprese di 007. No, non siamo la "Spectre" e, soprattutto, non vorremmo fare la parte che è riservata a questa organizzazione nei romanzi di James Bond: quella del cattivo che le prende sempre e sonoramente... Nel frattempo, pubblichiamo, dopo l'articolo de "Il Fatto", una lettera al direttore Marco Travaglio (nella foto), firmata dal "Capo della Spectre", alias ... :
Ecco l'articolo:
-Ilaria Proietti - Ex Onorevoli. L'Associazione recluta ufficio stampa e guru del web contro il "clima d'odio". Una Spectre per riprendersi il vitalizio. Casta. In cantiere la giornata dell'orgoglio parlamentare - Il Fatto, 10nov21:
Ed ecco la risposta del "Capo della Spectre":
"Caro Direttore,
chi le scrive è il capo dello Spectre in persona. Non posso, per ovvie ragioni, rivelarle la mia identità, né da dove scrivo, e tanto meno fornirle il mio estratto conto.
La nostra è una potente organizzazione criminale internazionale, abbiamo, infatti, contatti con l’omologa associazione europea e con le associazioni del nord e del sud America.
Tra i crimini più gravi che abbiamo commesso e di cui, essendo i cattivi, andiamo molto fieri, c’è quello di aver difeso dalla umiliazione e dagli insulti la libertà e l’autonomia dei parlamentari garantita dalla Costituzione italiana.
Pretendiamo, persino, di celebrare una “giornata dell’orgoglio parlamentare” per reagire al commissariamento del Parlamento, grazie a una campagna mediatica di cui lei è stato tra i protagonisti.
Siamo dei criminali così incalliti che non ci vergogniamo nemmeno di pretendere il rispetto di quello stato di diritto da lei recentemente invocato, assieme ad altri suoi tremila colleghi, per non mettere in discussione i diritti pensionistici acquisiti dai giornalisti.
Abbiamo persino la vergognosa pretesa di dotarci degli strumenti comunicativi necessari a controbattere gli oltre diecimila articoli pubblicati negli ultimi dieci anni dai quotidiani italiani per contrastare le nostre attività criminali.
La nostra potente associazione è così spudorata da volersi sottrarre al Tribunale speciale del bene, da lei magistralmente presieduto, e da pretendere, incredibilmente, di essere giudicata soltanto da giudici imparziali e indipendenti.
Comunque la voglio ringraziare per aver fatto un po' di pubblicità al nostro sito segreto www.ilparlamento.eu e per tener sempre aperta la eterna lotta tra il male e il bene.
Il Capo della Spectre"
