Il leader "in pectore" del M5S, Avvocato del popolo ed ex-Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte (foto), intervistato in televisione da Lucia Annunziata, si è gettato alle spalle l'uno-vale-uno grillesco e l'antiparlamentarismo della democrazia diretta per affermare che - udite udite! - "onorevole" non è una parolaccia, anzi, certo, a condizione che l'esercizio del mandato sia svolto con dedizione e competenza...
Dopo il pentimento di Luigi Di Maio, ex capo politico del M5S e Ministro degli esteri in carica, per la "gogna" inflitta a "presunti colpevoli" che si sono rivelati "veri innocenti", eccoci davanti a un'altra giravolta pentastellata.
Gli ex-parlamentari di ieri, puniti sia con il dileggio che con il singolare e discriminatorio ricalcolo retroattivo dei loro vitalizi, attendono scuse e giustizia.
Intanto, qualche giornalista e commentatore osserva non senza qualche ironica annotazione l'"onorevole" scoperta di Conte. Ecco gli articoli:
1- Alessandro Trocino - Il "cittadino" eletto nel M5S diventa l'odiato "onorevole" - Corriere della Sera, 14giu21:
2- Vittorio Macioce - Ennesima piroetta del Movimento. Contrordine "cittadini" grillini: Conte riabilita gli odiati onorevoli - Il Giornale, 14giu21:
3- Ettore Maria Colombo - Il nuovo corso del non-partito. Contrordine cittadini (5 stelle): "Onorevole non è una parolaccia" - Carlino-Nazione-Giorno, 14giu21:
4- Gabriele Cané - L'ennesima giravolta 5Stelle. Ora gli onorevoli non sono più "disonorevoli" - Carlino-Nazione-Giorno, 14giu21: