La XVIII legislatura volge al termine, si votò il 4 marzo 2018 e il Parlamento si costituì il successivo 23 marzo (nella foto gli adempimenti per l'accreditamento dei neo-deputati). Si comincia pertanto a ragionare della data delle nuove elezioni (assumendo che tutto fili politicamente liscio fino al prossimo anno...). E c'è chi pensa di "stiracchiare" la legislatura alla durata massima consentita, contro ogni precedente, fissando le elezioni a fine maggio 2023, o magari anche un po' dopo... Lo fa notare un articolo de "Verità & Affari" che segnaliamo:
-Alessandro Giorgiutti - La maggioranza dei politici in pressing per fare durare la legislatura fino a maggio 2023. Parlamentari aggrappati all'indennità. Rinviare il voto ci costerà 20 milioni. Spinta per spostare le urne (e gli effetti del taglio alle Camere) il più lontano possibile - Verità & Affari, 16giu22: