La situazione di emergenza provocata dall'epidemia di Coranavirus ha aperto un dibattito sulla funzionalità del parlamento in questa inedita situazione di rischio e di difficoltà. La scoperta di alcuni parlamentari contagiati e il timore che la riunione degli organi delle Camere favorisca la diffusione del virus ha già indotto a limitazioni nelle convocazioni delle Commissioni e nello svolgimento della Plenaria che ha approvato a ranghi ridotti il decreto legge che autorizza il governo ad adottare provvedimenti straordinari con Decreti del presidente del consiglio dei ministri (Dpcm). Alla luce di questi fatti, si è aperto un dibattito su come il Parlamento possa e debba assicurare anche in questa fase di emergenza la propria funzione democratica di legislazione e di controllo dell'esecutivo. Alcuni costituzionalisti ritengono che il Parlamento non possa nè debba abdicare alla propria funzione e, proprio in una fase di emergenza come quella attuale, debba riunirsi e assumersi una piena responsabilità. Da parte di alcuni altri costituzionalisti e parlamentari è stata avanzata invece la proposta che il parlamento si riunisca in modo "virtuale" e che le votazioni siano fatte a distanza. Documentiamo con gli articoli che seguono, ordinati in ordine cronologico, il dibattito in corso:
1 - Paolo Armaroli - Si fa presto a invocare Winston Churchill, ma qui non ce ne è uno che abbia il fisico. Il Parlamento che chiude i battenti è uno spot contro la democrazia rappresentativa. Citando Brecht: un popolo che ha bisogno di eroi - Il Dubbio, 13mar20:
1 - armaroli virus e parlamento
2 - Massimo Villone - Il parlamento nella spirale di due crisi - Il Manifesto, 15mar20:
2 - villone virus e parlamento
3 - Francesco Clementi - Contagio e quorum di maggioranza. Parlamento difeso con il voto a distanza - Il Sole 24Ore, 16mar20:
4 - Giulia Merlo - Interevista a Stefano Ceccanti (Partito Democratico). "Il Parlamento voti a distanza, altrimenti verrà espropriato". "Il concetto di presenza in emergenza si può intendere in senso ampio. Fico dovrà rivedere la sua posizione intransigente. L'alternativa è la reiterazione dei decreti legge del governo" - Il Dubbio, 17mar20:
4 -ceccanti virus e parlamento
5 - Sabino Cassese - Il tabù dell'Aula vuota. Il Parlamento può combattere il virus a distanza di sicurezza. La Costituzione impone la "presenza" ma non precisa che la "presenza" debba essere nell'emiciclo dei due rami. Ci si può chiedere se non sia possibile stabilire dei collegamenti telematici con i componenti che sono nell'impossibilità di essere fisicamente presenti, previa delibera della stesse Assemblee che fissino ambito, modlaità e durata di questo modo particolare di assicurare la "presenza" - Il Foglio, 17mar20:
5 - cassese virus e parlamento
6 - Paolo Pombeni - Con il Parlamento in quarantena ci vorrebbe la Commissione dei 75. Le difficoltà di funzionare delle Camere non possono abolire il diritto di criticare il governo - Il Quotidiano del Sud, 17mar20:
6 - pombeni virus e parlamento