Il fonte del NO, a ormai tre giorni dal voto, si arricchisce delle prese di posizioni per il NO di Walter Veltroni (Repubblica) (che nel Pd si aggiunge a Romano Prodi, Arturo Parisi e Pierluigi Castagnetti), di Federico Fedriga (Messaggero Veneto) (presidente leghista del Friuli Venezia Giulia), che voterà no, insieme a buona parte della sua giunta (come Attilio Fontana e di Aldo Grasso (Stampa). Nella rassegna di oggi, segnaliamo inoltre gli intervento: di Massimo Villone (Manifesto) sulla stagione di riforme che può scaturire dalla vittoria del NO; di Gianfranco Pasquino (Domani) sulla neo-lingua dei favorevoli al Sì e di Andrea Cangini (Nazione-Carlino-Giorno). Dal fronte del sì, che volutamente non pubblichiamo, segnaliamo soltanto una curiosa e sintonica intervista con il mondo pentastellato e anti-casta di Enrico Letta su "Il Fatto". Con un articolo di Francesco Cundari, tratto dal quotidiano on-line Linkiesta, sulla "riforma a casaccio" partorita dalla campagna anti-casta, chiudiamo la rassegna odierna.
Ecco gli articoli:
1- Emanuele Lauria - "Veltroni, voto NO è nella storia del PD" - Il Messaggero, 17set20 1- Veltroni, voto NO
2- Mattia Pertoldi - "Fedriga voterà NO al referendum e con lui gran parte della giunta" - Il Messaggero Veneto, 15set20 Fedriga
3- Alessandro Di Matteo - "PietroGrasso: non voglio firmare cambiali in bianco, per questo voto NO", - La Stampa, 17set20 3- Grasso 17set
4- Massimo Villone - "Perchè il NO darebbe una spinta alle riforme" - Il Manifesto, 17set20 4- Villone
5- Gianfranco Pasquino - "La neolingua che inganna gli elettori sul referendum - Domani, 17set20 5- Pasquino 17set
6- Andrea Cangini - "Il NO in rimonta. La gente capisce le nostre ragioni" - Nazione-Carlino-Giorgio, 17set20 6- Cangini 17set
7- Francesco Cundari -"La riforma a casaccio Il referendum è il punto di arrivo di una vecchia e balorda campagna anti casta arrivata agli sgoccioli" - Linkiesta, 16set20 https://www.linkiesta.it/2020/09/referendum-riforma-parlamentari-casta-sergio-rizzo-movimento-cinque-stelle-partito-democratico-lega-governo/