In un'intervista rilasciata a "Il Fatto", presentata con un titolo palesemente non veritiero, l'ex presidente del Senato, on. sen. Pietro Grasso, sostiene che l'organo di autodichia non avrebbe il potere di decidere della legittimità delle "leggi" (delibere) approvate dall'Ufficio di Presidenza del Senato stesso, in particolare della delibera che porta il suo nome (insieme a quello dell'allora presidente della Camera, on. Laura Boldrini) e che stabilì la "pena aggiuntiva" della revoca del vitalizio per ex parlamentari che fossero stati condannati per taluni reati (in proposito, in Ultime News, la risposta di Antonello Falomi). Poi, altre due segnalazioni: un intervento di Roberto Formigoni sul caso che lo riguarda e un conciso allineamento mainstream di uno dei principali commentatori del Corriere della Sera.
Ecco gli articoli:
1 -Ilaria Proietti - Parla Grasso "Dopo Formigoni intervenga la Consulta" - IlFattoQuotidiano, 18apr21:
IntervistaGrasso
2 - Roberto Formigoni - Mi hanno ridato la pensione: giusto. Ma per questo i manettari rosicano - Libero, 18apr21:
FormigonisuLibero
3 - Risponde Aldo Cazzullo - Vitalizi, una beffa pagarli ai condannati per reati pecuniari - CorrieredellaSera, 18apr21:
Cazzullorisponde