Continua la saga pugliese dell'Indennità di fine mandato dei consiglieri regionali. Oggi Repubblica-Bari si esercita in una puntigliosa "caccia al colpevole", ma non riesce a individuare l'estensore materiale dell'emendamento sotto accusa, mentre sullo stesso quotidiano si dà spazio a Nichi Vendola (foto) che difende l'abrogazione della "liquidazione" decisa nel 2012 ai tempi della sua presidenza della Regione. La vicenda arriva intanto sulle pagine di due quotidiani nazionali: sul Corriere della Sera che racconta con qualche ironia la contrarietà all'indennità, maturata nel frattempo, del sedicente ignaro presidente Michele Emiliano; e anche su Il Fatto che, in una nota redazionale, dà per buona la versione del presidente della Regione.
Ecco gli articoli:
1 - Antonello Cassano - Indennità in Regione, mistero sulla manina. I consiglieri non rendono noto il nome. Il convocherà il gruppo. Forza Italia: pronti a rinunciare - La Repubblica Bari, 22ago21:
2 - Laura Del Vecchio - Puglia. Emiiano e il Tfr ai consiglieri a sua insaputa - Corriere della Sera, 22ago21:
3 - Redaz. - Contro Pd e M5S. Puglia, Emiliano: "Abolire il regalo sulle indennità" - Il Fatto, 22ago21:
4 - a. cass. - La reazione. Vendola che la abolì: grave atto verso la gente - La Repubblica Bari, 22ago21: