La competizione politica prevale sulle buone intenzioni e non si riescono a raggiungere accordi sul contingentamento delle presenze in aula tra i gruppi parlamentari: così, ieri, 24 aprile 2020, l'aula di Montecitorio si è riempita a metà e il voto su una mozione controversa ha visto esprimersi 335 deputati presenti. Il tema delle precauzioni e del rispetto delle prescrizioni dei Questori da parte dei parlamentari, così come quello della libertà dei deputati di attenervisi oppure no, si è riproposto all'attenzione di tutti, aggravato dall'episodio di un eletto che si sarebbe presentato alla Camera e poi anche in Aula con qualche linea di febbre. Ecco una selezione di articoli che racconta la giornata di ieri a Montecitorio:
1 - Claudio Bozza - Il Caso. Deputati accalcati in Aula. Ed è polemica sul leghista che è entrato con la febbre - Corriere della Sera, 25apr20:
2 - Andrea Fabozzi - Alla Camera il contingentamento delle presenze non funziona. Assembramenti in Aula per non cadere nella trappola Meloni. Deputati gomito a gomito, protezioni usate male e persino un leghista con la febbre - Il Manifesto, 25apr20:
2 - fabozzi aula assembramenti 25apr20
3 - Ilaria Proietti - Fuga. Il termscanner segna 37.7, ma il deputato entra lo stesso: "Ho fatto giardinaggio". L'astro-leghista: alla Camera con la febbre. "Chiederò la massima severità perchè la superficialità mette a rischio la democrazia: con il contagio il Parlamento chiude": il Questore Fontana - Il Fatto, 25apr20:
3 - proietti aula febbre 25apr20
4 - Dario Martini - Camera con assembramento. Pienone in Aula, la maggioranza accorre per non andare sotto sul Mes. E c'è pure un leghista con la febbre - Il Tempo, 25apr20:
4 - martini aula semipiena 25apr20