Il ministro dell'economia Giovanni Tria ha lanciato un monito contro le leggi retroattive e la revisione unilaterale dei patti. Lo ha fatto durante una trasmissione televisiva facendo riferimento alla TAV. Ma il monito potrebbe applicarsi anche alla delibera di ricalcolo retroattivo dei vitalizi, provvedimento esemplare dell'idea di giustizia e di affidabilità propria del M5St. Riportiamo qui di seguito le parole esatte pronunciate da Tria nel corso del programma condotto da Nicola Porro "Quarta Repubblica", su Rete4, il 25 febbraio 2019:
"... non mi interessa il problema della TAV, quale è l'analisi costi-benefici. Bisogna capire che nessuno verrà mai a investire in Italia - gli investitori di lungo termine, e c'è una liquidità enorme nel mondo pronta a investire - se il Paese mostra che un governo che cambia poi non sta ai patti, cambia i contratti, cambia le leggi e le fa retroattive. Questo è il punto principale".