COMUNICATO STAMPA
“UNA SENTENZA ILLEGITTIMA IN CONTRASTO CON LA COSTITUZIONE”
Nessun cittadino può essere penalizzato per il passato, come ha più volte ribadito la Corte Costituzionale. L’alta Corte ha stabilito più volte in misura del tutto temporanea ed eccezionale può essere effettuato un intervento retroattivo ed è ammessa una riduzione di qualunque stipendio e di qualunque indennità per un massimo di tre anni.
Il consiglio di giurisdizione della Camera dei Deputati ha rigettato i ricorsi presentati dagli ex deputati in materia di vitalizi i quali chiedevano appunto l’applicazione di questo principio elementare del diritto. La sentenza è quindi in contrasto palese con le decisioni della Corte Costituzionale che ha stabilito più volte in maniera costante che il principio della “legittima aspettativa” è il presupposto dello Stato democratico e dello Stato di diritto.
È la prima volta dall’avvento della Costituzione del ’48 che un organo giurisdizionale, come è il consiglio di giurisdizione all’interno della Camera dei Deputati, contravviene a questi sacrosanti principi ed è la prima volta che un cittadino italiano viene penalizzato per il passato retroattivamente e indiscriminatamente, il che potrebbe costituire un precedente inquietante per tutti i pensionati.
L’Associazione degli Ex Parlamentari condivide in queste ore l’allarme di tanti che sono colpiti nei loro diritti di cittadini, e pertanto riconferma la necessità di valorizzare ed esplicitare il ruolo e l’autonomia del parlamentare e del Parlamento in linea con gli orientamenti del Parlamento Europeo.
La sentenza collide con principi consolidati del nostro ordinamento italiano ed europeo e quindi non proviene da un giudice terzo ma politicamente orientato contro chi ha servito il Paese e ha rispettato la Costituzione e le Istituzioni avendo come legittima aspettativa il rispetto del suo ruolo e della funzione che continua a svolgere.
Gli interessati di fronte a queste violazioni costituzionali non potranno non attivarsi in tutte le sedi consentite con iniziative anche eccezionali a tutela dei diritti fondamentali del cittadino.
Su questi temi, oggi 26 luglio 2024, alle ore 11:30, l’Associazione degli Ex Parlamentari terrà alla Camera dei Deputati una conferenza stampa