La data del referendum sulla legge costituzionale che riduce di un terzo il numero dei parlamentari di Camera e Senato non è ancora stata formalmente fissata, ma sono state poste le premesse legislative perchè la consultazione si svolga insieme alle elezioni regionali e amministrative, con il duplice effetto di ridurre l'attensione verso il referendum e di distorcere il meccanismo di partecipazione elettorale. La riduzione dei parlamentari è stata fortemente voluta dal M5S, che nella loro demagogica battaglia contro il parlamento e la sua rappresentatività, si sono portati dietro quasi tutti gli altri partiti. Tutto congiura perchè il referendum passi sotto silenzio e venga approvato per inerzia e disattenzione. Contro questo silenzio stanno muovendosi i comitati per il no, forze sparse e singole personalità. Lo stato di marginalità e di perdita di potere in cui versa il parlamento, rispetto all'esecutivo e ad altre istanze, è da tempo oggetto di analisi e commenti critici che meriterebbero di essere discussi e messi al centro di una discussione che il referendum costituzionale renderebbe possibile oltre che necessaria. Forniamo qui di seguito, alcune notizie sul tema del referendum: articoli, note politiche e prese di posizione che possono essere utili a farsi un'idea di quanto si sta muovendo:
1 - Stefano Folli - Il referendum del silenzio - la Repubblica, 7lug20:
2 - ad.pa. - Nasce il comitato napoletano. Docenti e studiosi in campo. "No al taglio dei parlamentari" - Il Mattino, 6lug20:
3 - Vladimiro Zagrebelsky - Se le Camere tradiscono la nazione - La Stampa, 28giu20:
4 - Luciano Violante - Quanto rischiamo con la crisi della rappresentanz politica. Il Parlamento depotenziato - la Repubblica, 28giu20:
4a - Sabino Cassese - Tramonto del Parlamento. Il Parlamento fa sentire la sua voce su temi periferici, le decisioni di fondo le prende il governo. Esaurimento della capacità normativa e perdita del controllo sulla direzione della spesa pubblica sono i segni del declino - Il Foglio, 30giu20:
4a - cassese crisi parlamento 30giu20
5 - Marco Damilano - Un No per ricucire. La crisi post covid richiede più politica e più democrazia. Invece l'Italia va a un referendum col trucco, che indebolisce la rappresentanza - L'Espresso, 28giu20: